Primo giorno a La Palma, accolti da magnifiche piantagioni di banani inizia qui la nostra avventura!
Prima prova del fisico: riuscire ad inserire all'interno di una Polo 5 maschi di taglia adulta, 5 valigie medio-grandi e relativi zaini più valigette varie.
Risolto il problema giungiamo in albergo, dove la nostra fatica viene ampiamente ricompensata: appartamenti da pascià, letti enormi, piscina e mare favoloso!
Prima deduzione scientifica: tutto è nero, indi per cui l'isola è di origine vulcanica.
Seconda deduzione scientifica: dove c'è fumo ci sono le terme (Alberto). In realtà era una caserma militare!
Terza deduzione scientifica: non camminare sugli scogli a piedi nudi causa granchioni autoctoni nè sulla sabbia nera in quanto scotta... (sconsigliato in particolare giocare a 1,2,3... stella! quando il sole è allo zenit).
Osservazioni sperimentali:
- qui la sabbia è nera e il mare limpido, in Veneto la sabbia è chiara e il mare è nero!
- non comprate panini-grissini "100% iberico" in aeroporto (cfr. sifonate).
- abbandonare un asciugamano per 2 ore in una panchina non ne comporta la scomparsa.
- le feste nazionali si risolvono in manifestazioni corali di "panzoni buontemponi" che danzano
sulle dolci note di uno pseudo-oboe.
Consiglio del giorno: evitare "Pepe's, sala da fiesta", una segnalazione "anonima" (Matteo M.) avverte della presenza di trans ivi situati.
P.S. Sopravvive nei nostri cuori il dolce ricordo della prematuramente scomparsa paperella gialla e non muta (quindi che fa qua qua, a differenza del gatto che sta zitto!) di Alberto.
A domani.
intertessanti le vostre prove da fisici e ammirevoli le deduzioni scientifiche, ma i bagni al mare? o state tutto il giorno ad osservare....
RispondiEliminacomplimenti per il confronto tra mare in Veneto e a la Palma, concordo!
RispondiElimina